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Cosa si comprende di una persona dagli oggetti che la rappresentano? Cosa si scopre di una vita parallela alla nostra dalle cose che l’hanno accompagnata, seguita, attraversata?
Il “sentiero narrante” conduce i partecipanti all’interno di un viaggio emozionale, onirico, simbolico, metaforico, di scoperta, di ricordo. Il percorso è condotto da Alessandra Cussini e prende vita dal suo nuovo progetto “La Casina delle Storie”, un luogo di custodia della memoria delle persone attraverso gli oggetti.Alessandra Cussini è una sostanza lievitante. Si occupa di persone. Sviluppa progetti culturali, sociali e di comunità attraverso processi creativi e di comunicazione, osservando, ascoltando, collegando, scrivendo.“
La Casina delle Storie nasce il 22 Aprile 2018, il giorno del compleanno di mia Madre a quasi due anni dalla sua scomparsa. È una piccola dimora emotiva dedicato a lei, al femminile presente in ognuno di noi e alla forza della creazione.” È un luogo di custodia della memoria in cui la storia delle persone viene narrata attraverso oggetti che hanno posseduto, toccato, attraversato. È una piccolissima casa visitabile su appuntamento sita nell’Appennino Bolognese, in cui portare oggetti e memorie, che dopo un incontro, dopo l’ascolto, diventano narrazioni, storie e vengono custodite in questo sepolcro laico. È uno spazio poliedrico, un archivio, un museo, un laboratorio, un ventre, ma anche uno spazio vuoto che accoglie.DURATA SENTIERO 3,5 h
PERCORSO A PIEDI: CA’ DI BORRELLI > PIANA DI ZAC > CA’ DI SABATINO > VALDIROSA > LAGO DI CASTEL DELL’ALPI
Il sentiero prevede all’andata un tratto in navetta, dal campo-base a Ca’ di Borrelli.
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Il percorso è adatto a tutti, ma per le modalità di svolgimento e le “emozioni messe in campo” ci sentiamo di consigliarlo maggiormente ad un pubblico adulto.
Ai camminatori è richiesto abbigliamento comodo/sportivo e scarpe da escursione.